DIRITTO PENALE DELL’INFORMATICA E PROFILI PENALI DELLA TUTELA DELLA PRIVACY

L’enorme flusso di dati che ogni giorno viene scambiato attraverso la rete costituisce occasione e strumento per la commissione di una serie assai diversificata di illeciti penali.

A partire dal 1993, il Legislatore è quindi intervenuto per introdurre nel Codice penale i c.d. cyber crimes: reati commessi attraverso un sistema informatico (ovvero contro un sistema informatico), al fine di tutelare, tra gli altri, i beni giuridici della proprietà industriale ed intellettuale, della privacy individuale e per reprimere la pedopornografia.

La tutela offerta da tali normative mira a prevenire nuovi fenomeni di illegalità in rete connessi ai mezzi di comunicazione. In particolare sui social network, in internet e nel cyberspace, quali ad esempio diffamazioni on-line, frodi, in specie nei servizi di on-line banking, phishing, identity theft, violazioni della privacy, violazioni del copyright, diffusione e detenzione di pornografia minorile, cyber-terrorism e cyber-laundering.

Sono stati così codificati i reati di interferenze illecite nella vita privata ex art. 615 bis, di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico ex art. 615 ter, di danneggiamento di sistemi informatici o telematici ex art. 635 quater e di frode informatica ex art. 640 ter; ovvero, in materia di pedopornografia, i reati descritti dagli artt. 600 ter e 600 quater c.p.

Speciale attenzione è fornita alla tutela della privacy, garantita a livello penale da diverse fattispecie che sanzionano, ad esempio, il trattamento illecito di dati o l’acquisizione fraudolenta di dati personali. I testi normativi di riferimento sono attualmente il codice della privacy (D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196) e, sul versante europeo, il General Data Protection Regulation (Regolamento UE n. 679/2016).

Particolare attenzione, in queste materie, deve essere prestata alla raccolta dei dati e delle prove elettroniche, che vanno assumendo sempre maggior rilievo per l’accertamento e la prevenzione di qualsiasi reato, pur non strettamente informatico.

Lo Studio, anche avvalendosi delle competenze di esperti consulenti informatici, offre abitualmente la propria assistenza in tutti i procedimenti che riguardano queste tipologie di reato.